Sabato 17 agosto inizierà una Premier League storica, la prima dal novembre 1986 senza Sir Alex Ferguson.
Il grande manager scozzese infatti ha concluso la sua carriera da allenatore alla fine della stagione 2012-2013, terminata guidando il suo Manchester United alla vittoria del campionato.
L'ALLENATORE DEI RECORD
Ferguson ha allenato il Manchester per 27 stagioni vincendo 2 Champions League, 13 Campionati Inglesi, 5 Coppe d'Inghilterra, 4 Coppe di Lega, 10 Charity/Community Shield, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa UEFA, 2 Coppa Intercontinetale / Coppa del Mondo per Club e lanciando o valorizzando campioni come Ryan Giggs, Paul Scholes, David Beckham, Wayne Rooney e Cristiano Ronaldo.
Il lungo e felice cammino percorso insieme da Ferguson e dal Manchester United è stato celebrato con la collocazione di una statua raffigurante il tecnico all'esterno della Tribuna Nord dell'Old Trafford, il teatro dei sogni del Manchester United, tribuna in precedenza intitolata allo stesso allenatore.
La carriera in panchina di Ferguson è arricchita da 3 Campionati Scozzesi, 4 Coppe di Scozia, 1 Coppa di Lega Scozzese, 1 Coppa delle Coppe e 1 Supercoppa Uefa vinti con l'Aberdeen, guidato per 8 stagioni da Sir Alex prima dell'arrivo a Manchester.
IL MANCHESTER UNITED DI MOYES
La pesantissima eredità di Ferguson al Manchester United è stata raccolta da David Moyes, scozzese proveniente dall'Everton. Escludendo l'epocale cambiamento in panchina e il secondo e presumibilmente definitivo ritiro di Paul Scholes, il Manchester United 2013-2014 somiglia molto, per ora, a quello 2012-2013. Il club ha ingaggiato per la nuova stagione l'uruguayano Guillermo Varela dal Penarol, ha riportato a casa i giocatori ceduti in prestito (tra i quali figura l'italiano Federico Macheda) e ha lasciato andare via giocatori minori.
Sono quindi a disposzione di Moyes il portiere David De Gea, i terzini Patrice Evra e Rafael, i difensori centrrali Rio Ferdinand e Nemanja Vidic, i centrocampisti Michael Carrick e Shinji Kagawa, l'ala Antonio valencia e gli attaccanti Javier "Chicharito" Hernandez e Robin Van Persie. I giocatori più rappresentativi sono sicuramente la bandiera Ryan Giggs e l'attaccante Wayne Rooney, richiesto da diversi club e al momento non considerato titolare dal nuovo tecnico.
L'inizio di Premier League per il Manchester non sarà facile poichè, dopo l'esordio a Swansea, ospiterò il Chelsea, giocherà ad Anfield contro il Liverpool e alla quinta se la vedrà con i rivali cittadini del Manchester City.
IL MANCHESTER CITY DIPELLEGRINI
Il Manchester City ha effettuato molte modifiche in più dello United. La squadra di proprietà del principe Mansur bin Zayd Al Nahyan degli Emirati Arabi Uniti, ha ingaggiato l'allenatore cilene Manuel Pellegrini dal malaga, al posto di Roberto Mancini, il centrocampista brasiliano Fernandinho dalla Shakhtar, l'ala spagnola Jesus Navas dal Siviglia, e gli attaccanti Alvaro Negredo, spagnolo proveniente dal Siviglia, e Stevan Jovetic, montengrino prelevato dalla Fiorentina. Il City ha ceduto i difensori Kolo Touré al Liverpool e Wayne Bridge al Reading, il terzino Maicon alla Roma e gli attaccanti Roque Santa Cruz al Malaga e Carlos Tevez alla Juventus.
Il portiere Joe Hart, i difensori Vincent Kompany e Pablo Zabaleta, il terzino Gael Clichy, i centrocampisti Yaya Touré e David Silva e gli attaccanti Sergio Aguero e Edin Dzeko sono alcuni dei tanti campioni con i quali il Manchester City ha vinto in rimonta il campionato 2011-2012 e con i quali si prepara a lanciare la sua nuova sfida allo United dopo il secondo posto del 2012-2013.
LONDRA - UNA CITTA', TANTE SQUADRE: ARSENAL
Dalla città del fiume Mersey a quella del Tamigi, Londra, per fare la conoscenza di Arsenal, Chelsea e Tottenham, grandi rivali nella corsa al titolo e ai posti in Champins League delle due di Manchester.
L'Arsenal, la cui sede si trova nel quatiere settentrionale di Islington, è giunto quarto al temrine della Premier League 2013 e, confermato il manager Arsène Wenger, ha effettuato una lunga serie di cessioni.
Sono stati ceduti infatti Denilson al San Paolo, Arshavin allo Zenit, Squillaci al Bastia, André Santos al Flamengo, Gervinho alla Roma e Chamakh al Crystal Palace.
Per il momento l'unico calciatore acquistato è il francese Yaya Sanogo, attaccante proveniente dall'Auxerre (Ligue 2 francese).
Sono rimasti a disposzione di Wenger il portiere polacco Szczesny, il forte terzino francese Bacary Sagna, il difensore belga Thomas Vermaelen, il centrocampista spagnolo Mikel Arteta e i giovani attaccanti inglesi Theo Walcott e Alex Oxlade-Chamberlain.
LONDRA - UNA CITTA', TANTE SQUADRE: CHELSEA
Il Chelsea, club del quartiere occidentale di Hammersmith and Fulham, ha richiamato l'allenatore Josè Mourinho e, ceduto il francese Florent Malouda al Trabzonspor, ha ingaggiato l'attaccante tedesco André Schurrle dal Bayer Leverkusen, il centrocampista olandese Marco van Ginkel dal Vitesse e il portiere austrialiano e svincolato Mark Schwarzer.
Dopo il prestito al West BromWich Albion è tornato a Londra il promottente attaccante belha Romelu Lukaku.
A difesnere la porta del Chelsea sarà il ceco Pter Cech, davanti al quale giocheranno in difesa il brasiliano David Luiz, gli inglesi Gary Cahill e John Terry, il serbo Branislav ivanovic e lo spagnolo Cesar Azpillicueta.
A centrocampo il Chelsea si presenta con il ghanese Michael Essien, i brasiliani Ramires e Oscar, Frank Lampard, lo spagnolo Juan Mata, il nigeriano John Obi Mikel e il belga Eden Hazard.
Il compito di battere i portieri avversari sarà affidato al centravanti spagnolo Fernando Torres e al senegalese Demba Ba.
Il Chelsea ga prestato il promettente portiere belga Thibaut Courtois all'Altetico Madrid e l'esterno Marko Marin al Siviglia.
LONDRA - UNA CITTA', TANTE SQUADRE: TOTTENHAM
Il Tottenham, dall'omonima zona nella parte settentrionale di Londra, ha mantenuto il portoghese Andrè Villas-Boas sulla panchina, e ha ingaggiato il forte centrocampista brasiliano Paulinho dal Corinthians e l'attaccante spagnolo Roberto Soldado dal valencia.
In attesa di conoscere il destino del fortissimo esterno gallese Gareth Bale, richiesto dal Real Madrid e forse dal Manchester United, il Tottenham ha ceduto l'attaccante statunitense Clint Dempsey ai Seattle Sounders.
I giocatori più forti già sotto contratto con il club, giunto quinto al termine del campionato 2012-2013, sono i difensori Michael Dawson e Jan Vertonghen, i centrocampisti AAron Lennon e Sandro, gli attaccanti Emmanuel Adebayor e William Defoe e ovviamente il già citato Gareth Bale.
A Londra giocano anche il Fulham, che ha ingaggiato dalla Roma il portiere della nazionale olandese Maarten Stekelenburg e si affida ai goal del bulgaro Dimitar Berbatov, il West Ham United di Andy Carroll e Joe Cole e il neopromosso Crystal Palace.
NELLA CITTA' DEI BEATLES
Da Londra di nuovo al nord, a Liverpool, per scoprire i nuovi Liverpool e Everton, le squadre che danno vita al derbu dell'amicizia.
Il Liverpool di Brendan Rodgers, reduce da un deludente settimo posto e fuori dalle coppe europee, cerca nella stagione che sta per iniziare il riscatto dalle recenti delusioni. Per il campionato della riscossa sono stati ingaggiati l'ala spagnola del Siviglia Luis Alberto, l'attaccante Iago Aspas dal Celta, il portiere belga Simon Mignolet dal Sunderland e Kolo Tourè dal manchester City.
Hanno lasciato il club inglese che vanta più vittorie in Coppa dei Campioni Jamie Carragher, ritirato, e il centravanti Andy Carroll passato al West Ham.
Il danese Agger in difesa, il capitano Steven Gerrard a centrocampo e Daniel Sturrdige in attacco sembrano destinati a cosituire l'ossatura della squadra per la nuova stagione mentre è difficile prevedere il futuro del forte attaccante uruguayano Luis Suarez, richiesto da diversi grandi club europei.
Nel Liverpool gioca anche l'attaccante italiano Fabio Borini.
L'Everton, perso Moyes, si è affidato allo spagnolo Roberto Martinez, reduce dall'insolita stagione vissuta alla guida del Wigan, vincitore della FA Cup e retrocesso dalla Premier League al Championship (la serie B inglese).
La più antica squadra di Liverpool ha confermato in difesa l'olandese John Heitinga e il capitano Phil Jagielka, a centrocampo il belga Marouane Fellaini e Leon Osman, in attacco il croato Nikica Jelavic e lo scozzese Steve Naismith. Dal Wigan è stato ingaggiato Arouna Koné, attaccante della Costa d'Avorio.
VERSO LA SCOZIA
Nell'estremo nord dell'Inghilterra, a Newcastle upon tyne, gioca il Newcastle United, che vuole recuperare le posizioni di vertice raggiunte prima dell'ultima deludente stagione, conclusa al sedicesimo posto,
Il Newcastle si è mosso poco sul mercato, confermando quasi interamente la rosa della stagione 2012-2013. e si affida el difensore argentino Fabricio Coloccini e ai francesi Mathieu Debuchy, Yohan Cabaye e Hatem Ben Arfa.
Vicino Newcastle upon Tyne, a Sunderland, gioca il Sunderland degli italiani Paolo Di Caio, Vito Mannone e Emanuele Giaccherini, squadra destinata probabilmente ad occupare le parti basse della classifica dopo essersi salvata per tre soli punti al termine del campionato 2013.
TRA INGHILTERRA E GALLES
A Birmingham, nel cuore dell'Inghilterra, gioca l'Aston Villa degli attaccanti Gabriel Agbonlahor e Christian Benteke. L'Astpon Villa ha vissuto nel 2013 una stagione brutta, trascorsa molto vicino alla zona ret4rocessione, lontana al termine delle gare appena cinque punti.
Nei dintorni di Birmingham, presso West Bromwich. gioca invece il West Bromwich Albion, chiamato a confermare il sorprendente ottavo posto del 2012-2013.
A metà strada tra Manchester e Birmingham sorge Stoke on Trent, dove gioca lo Stoke City di Jermaine Pennant e Peter Crouch, interessato ad una salvezza tranquilla.
Con ambizioni simili affrontano il nuovo campionato Norwich City e Hull City, nella parte orientale del paese, e Southampton, che ha ingaggiato il difensore croato Dejan Lovren dal Lione e ha in rosa il centrocampista uruguayano Gaston Ramirez, nel sud dell'Inghilterra.
Per scoprire infine le ultime due protagoniste della Premier League 2013-2014 bisogna abbandonare l'Inghilterra e raggiungere il Galles dove giocano lo Swansea City del bomber spagnolo Michu e il Cardiff City, fresco di promozione.
di Stefano Rosati