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CERVETERI LA COPPA DI EUFRONIO
La Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale e il Comune di Cerveteri celebrano il decennale dell'inserimento della Necropoli di Cerveteri, insieme a quella di Tarquinia, nella Lista del patrimonio mondiale UNESCO esponendo, presso il Museo Nazionale Archeologico di Cerveteri la famosa
COPPA DI EUFRONIO
Immagine tratta dal sito della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
Giovedi 8 maggio, ore 11.30 Conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa presso la sala Ruspoli (Cerveteri, Piazza Santa Maria).
Giovedi 8 maggio, ore 12.00 Inaugurazione della mostra "La coppa di Eufronio: patrimonio dell'umanità".
Sabato 10 maggio, dalle ore 20.00 Apertura notturna straordinaria del Museo Nazionale Archeologico Cerite (ultimo ingresso ore 23.30) con visita guidata gratuita (prenotazione obbligatoria, +39 0699552637 - +39 3282925237 - artemideguide@hotmail.com, Entrata per gruppi di massimo 30 persone).
Turni d'ingresso 20.00, 20.30, 21.00, 21.30, 22.00, 22.30, 23.00, 23.30.
Sarà possibile visitare anche il centro storico con le chiese di Santa Maria Maggiore e Sant'Antonio Abate e degustare prodotti tipici.
Domenica 11, ore 10.30 Visita guidata gratuita alla Necropoli della Banditaccia (biglietto a carico dei partecipanti, prenotazione obbligatoria).
Etrus-Key Visite guidate al Museo Nazionale Cerite e alla Necropoli Etrusca della Banditaccia con il nuovo percorso multimediale, evento organizzato dal Comune di Cerveteri in collaborazione con CoopCulture (ogni fine settimana dal 10 maggio al 20 luglio 2014).
Informazioni: 06.39967500
Per informazioni:
Artemide Guide 0699552637 - 3282925237
artemideguide@hotmail.com
www.terraetrusca.eu
Sito del Comune di Cerveteri
La notizia sul sito della Soprintendenza dell'Etruria Meridionale
IL MUSEO DI CERVETERI
Il Museo Nazionale Archeologico Cerite, inaugurato nel 1967, è ospitato dalle sale del castello Ruspoli, nel centro storico della città di Cerveteri, e conserva reperti emersi durante gli scavi effettuati nelle necropoli ceretane e presso il locale antico insediamento etrusco.
Sono esposti oggetti datati alla fase villanoviana (come i corredi rinvenuti presso il sepolcreto del Sorbo), al periodo orientalizzante, all'epoca arcaica, all'età ellenistica (come i sarcofagi rinvenuti nella tomba del Tamsnie e nella Tomba dei Sarcofagi) e agli anni della romanizzazione.
Il cortile del castello ospita frammenti architettonici e statue romane risalenti alla prima età imperiale.
Tra i tanti manufatti presenti emergono le urne biconiche (tipiche del IX-VIII secolo aC), i buccheri e le ceramiche etrusco-corinzie e greche (VII-VI secolo aC), i vasi della collezione Odescalchi (VI-V secolo aC), la lastra del Guerriero (rinvenuta a Ceri), la statua di Charun (IV secolo aC), le antefisse a testa femminile e numerosi ex voto di terraccotta.
Museo Nazionalae Archeologico Cerite - Lastra del Guerriero Immagine tratta dal sito della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale
Pagina dedicata al museo dal sito del Comune di Cerveteri
Pagina dedicata al museo dal sito della Soprintendenza
LA COPPA DI EUFRONIO
La kylix, realizzata dal maestro gresco Euphronios e decorata da Onesimos (allievo di Euphronios) tra VI e V secolo aC, fu donata anticamente ad un santuario rinvenuto nella zona di Cerveteri ed è attualmente ospitata dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, dopo essere stata restituita all'Italia nel 1998 dal Getty Museum di Malibu (Usa).
Le decorazioni della coppa raccontano episodi relativi alla guerra di Troia, come l'uccisione di Priamo e di Astianatte per mano di Neottolemo, figlio di Achille.
Pagina dedicata dal sito della Soprintendenza dell'Etruria Meridionale alle ceramiche greche, con immagini (sul fondo) della coppa di Eufronio
LA NECROPOLI DELLA BANDITACCIA
La necropoli della Banditaccia, adagiata su un pianoro nei pressi di Cerveteri e principale area di sepoltura dell'antica città etrusca, è una delle più estese del mondo antico. L'area attualmente aperta al pubblcio si estende per quasi 10 ettari, un decimo dell'estensione totale della necropoli.
Cerveteri, Necropoli della Banditaccia
Il sepolcreto, attraversato da una via lunga più di 2 km e utilizzato tra il IX secolo aC e l'età ellenistico-romana (I secolo aC), ospita circa 20.000 tombe a camera e, per le sue caratteristiche uniche, è stato inserito nel 2004 nell'elenco dei patrimoni dell'Umanità dall'UNESCO.
Cerveteri, Necropoli della Banditaccia - Tomba a pozzo
Il sito ospita numerosi tipi di sepoltura: dalle tombe a pozzo del periodo villanoviano (IX-VIII secolo), adibite alla conservazione di urne cinerarie biconiche, alle tombe a fossa per inumazione, risalenti alla fine dell'VIII e all'inizio del VII secolo aC e coperte da semplici lastroni o da blocchi aggettanti; dai tumuli circolari con copertura emisferica (monumentali nel VII secolo e più piccoli nel VI secolo), sorti in seguito alla forte diffusione del rito inumatorio e segnati dalla presenza di camere scavate nel tufo (come la tomba della Capanna e il tumulo Mengarelli), alle tombe a dado (VI secolo) allineate lungo le strade della necropli, adottate in seguito alla diffusioni di contrasti sociali e caratterizzate da minor esuberanza stilistica e da maggior uniformità; dagli ipogei del IV secolo, occupati da un unico ambiente e con banchine appoggiate alla pareti, ai rari e imponenti monumenti funerari dello stesso periodo, appartenuti a famiglie gentilizie.
Cerveteri, Necropoli della Banditaccia - Tomba a dado
Pagina dedicata alla Necropoli della banditaccai dal sito del comune di Cerveteri
Pagina dedicata alla Necropoli della Banditaccia dal sito dei Beni Culturali
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di Stefano Rosati
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