Nell'ambito delle manifestazioni organizzate in occasione del bimillenario della morte di Augusto, il primo imperatore romano, il Museo dell'Ara Pacis a Roma ospita la mostra
L'ARTE DEL COMANDO
L'eredità di Augusto
L'esposizione dedica le sue 12 sezioni alle principali politiche culturali e propagandistiche adottate da Augusto nel corso del suo principato e risultate fonte di ispirazione, nel corso dei secoli, per imperatori come Carlo Magno, Federico II, Carlo V o Napoleone e per vari assolutismi.
Roma - Museo dell'Ara Pacis
LA PROPAGANDA AUGUSTEA
Augusto (63 aC - 14 dC), figlio adottivo di Cesare e vincitore ad Azio (grazie al fidato generale Agrippa) di Marco Antonio (rivale nella lotta per il controllo dei domini romani), ridisegnò le istituzioni repubblicane di Roma avviandone la fase imperiale.
Il primo imperatore fu un esponente della gens Iulia e quindi esaltò se stesso presentandosi ai cittadini/sudditi romani come discendente dell'eroe troiano Enea, padre del mitico fondatore della gens, e della dea Venere, madre di Enea.
Il principe celebrò le sue nobili origini e la sua famiglia realizzando, o facendo realizzare, opere architettoniche (come il Foro di Augusto, il Pantheon, l'Ara Pacis, il Teatro di Marcello) capaci di modifcare notevolmente l'aspetto della città di Roma e di spingere lo storico Svetonio (I-II secolo dC) ad affermare che il Principe "iure sit gloriatus marmoreum se relinquere, quam latericium accepisset" (giustamente si gloriò di lasciare di marmo una città ricevuta di mattoni).
Roma - Foro di Augusto (resti del tempio di Marte Ultore)
Il principato di Augusto fu ricco, e propagandistico, anche in ambito letterario, favorì infatti la composizione di capolavori come l'Eneide di Virgilio, dedicata alle peregrinazioni di Enea nell'area del Mediterraneo (da Troia fino al Lazio antico passando per la Cartagine di Didone) e alle battaglie combattute dall'eroe troiano contro le popolazioni laziali ostili.
Il primo imperatore accostò inoltre la sua figura a quelle di Romolo, fondatore della città di Roma, e del dio Apollo, del quale era considerato figlio, e, per questo motivo, fece innalzare un tempio dedicato al dio all'interno del palazzo imperiale, dimora fatta costruire sul Palatino nei pressi della tradizionale capanna del primo re di Roma.
Pagina dedicata alla Roma augustea su pagineveloci.net
Voce dedicata ad Augusto sul sito della Treccani
Voce dedicata all'Eneide sul sito della Treccani
L'ESPOSIZIONE
La mostra permetterà di ammirare incisioni, dipinti, monete, mosaici, acqueforti, oli, sculture e gemme grazie ai prestiti di Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, Museo della città di Mantova - Palazzo S. Sebastiano, Museo Nazionale di Capodimonte, Musei Vaticani, Biblioteca nazionale centrale, Galleria Borghese, Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini, Museo nazionale Romano in Palazzo Massimo, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Fondazione Dino e Ernesta Santarelli, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, Soprintendenza Archeologica del Lazio, Pinacoteca Nazionale di Siena, Circuito museale Genius Bononiae, Biblioteca d’Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale di Bologna e delle altre sedi del Sistema Musei Civici di Roma Capitale.
GLI ORGANIZZATORI
L'esposizione, aperta al pubblico dal 25 aprile 2014 e visitabile fino al 7 settembre 2014, è organizzata da Zètema Progetto Cultura, è promossa da Roma Capitale e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è curata da Claudio Parisi Presicce, sovrintende capitolino ai Beni Culturali e Orietta Rossini, responsabile Museo dell'Ara Pacis, con l'organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI SULLA MOSTRA, SUGLI ORARI E SUI BIGLETTI:
La mostra sul sito del Comune di Roma
Informazioni relative alla mostra presenti sul sito dell'Ara Pacis
si invitano gli interessati a verificare la pubblicazione di eventuali aggiornamenti e a raccogliere informazioni presso le sedi opportune
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di Stefano Rosati
