"PREFIERO MORIR DE PIE
QUE VIVIR DE RODILLAS"

(Emiliano Zapata)

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ROMA
MOJO STATION BLUES FESTIVAL

Al Monk Club di Roma (via Giuseppe Mirri, zona Portonaccio) risuoneranno, dal 28 al 30 maggio 2015, le note malinconiche e penetranti della musica blues, figlia e grande rappresentante dell'identità culturale della popolazione nera degli Stati Uniti d'America, in occasione dell'undicesima edizione del

MOJO STATION BLUES FESTIVAL


Al festival, che proporrà produzioni originali e anteprime, parteciperanno alcuni dei migliori musicisti italiani e internazionali quali il romano Dan De Vita, C.W. Stoneking (giovedì 28 maggio), Watermelon Slim (uno dei migliori bluesmen al mondo, venerdi 29 maggio), i romani Dead Shrimp, il cantautore-chitarrista sardo River of Gennargentu e Luther Dickinson (cantante e chitarrista dei North Mississippi Allstars considerato il miglior bluesman al mondo, sabato 30 maggio).

MOSTRE
La manifestazione musicale sarà accompagnate da numerose mostre fotografiche: A little bit of mojo (immagini di Luca Prospero) e Highways (reportage d’un viaggio nel profondo sud americano, a cura di Mojo Station).

ORGANIZZATORI
L'evento è organizzato con il patrociono dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e con la Partenership di Amnesty Internaztional, dall'Associazione culturale "Mojo Station", affiliata alla Blues Fondation di Memphis.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Pagina dedicata al Festival dal sito del Comune di Roma
Sito del festival (con il programma)

si invitano gli interessati a verificare la pubblicazione di eventuali aggiornamenti e a raccogliere informazioni presso le sedi opportune
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di Stefano Rosati

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