"PREFIERO MORIR DE PIE
QUE VIVIR DE RODILLAS"

(Emiliano Zapata)

ARCHIVIO

ARCHIVIO FOTOGRAFICO

ROMA
GIORNATA MONDIALE DELLA COMMEDIA DELL'ARTE


Roma ospita, nei giorni 25 e 26 febbraio 2014, la

GIORNATA MONDIALE DELLA COMMEDIA DELL'ARTE

La manifestazione celebra la costituzione della prima compagnia di comici di professione, avvenuta il 25 febbraio 1545, attraverso una serie di incontri, dimostrazioni e workshop presso il Teatro Villa Pamphilj Scuderie Villino Corsini.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

PROGRAMMA
  • MARTEDI 25
    10.00 - 14.00: Ritrovo tra comici - Tavola rotonda sul "fare Commedia" oggi con testimonianze e dimostrazioni pratiche.
    15.00: Da Colombina a Pulcinella - Lezione teatrale dimostrativa con Elisabetta Centore, attrice diplomata Colombina nel 1995, per conoscere, attraverso l'improvvisazione, il fantastico mondo della Commedia dell'Arte.
  • MERCOLEDI 26
    10.30 - 12.30: Workshop (per studenti delle scuole medie superiori) dedicato all'analisi dei comportamenti, dei lazzi, degli scherzi e dei passi tipici del personaggio dello Zanni, il servo tipico della Commedia dell'Arte.

    LA COMMEDIA DELL'ARTE Gli spettacoli teatrali, fino al XVI secolo, erano realizzati da acrobati e narratori, presso fiere e mercati, oppure da dilettanti colti, non abituati a vivere praticando il mestiere dell'attore, impegnati nella rappresentazione di tragedie o commedie.
    Alla metà del XVI secolo si formarono le prime compagnie teatrali, costituite da persone di differente origine sociale e con diverse abilità, interessate alla realizzazione di spettacoli più complessi da "vendere" agli aristocratici ma anche ad un pubblico meno agiato. Stava nascendo la "Commedia dell'Arte".
    Questo genere teatrale, nato in Italia e praticato fino alla fine del XVIII secolo, presentava caratteristiche particolarmente apprezzate dal pubblico: assenza di testi da recitare, improvvisazione da parte degli attori, presenza di "tipi fissi" (come Arlecchino e Brighella), utilizzo di maschere di cuoio per coprire il volto degli interpreti e recitazione dialettale.

    GLI INTERPRETI Gli interpreti della "Commedia dell'Arte" vivevano, come detto, vendendo le loro rappresentazioni e quindi avevano la necessità di realizzare rapidamente, e improvvisando, gli spettacoli.
    Ogni attore doveva conoscere un certo numero di battute e di canzoni, di scenette comiche e di monologhi e per questo si specializzava nella rappresentazione di un unico personaggio da inserire in numerosi spettacoli.
    I personaggi della "Commedia dell'Arte" erano caratterizzati da un costume e da un'età fissi, da una ben definita condizione sociale e dall'utilizzo di un dialetto mentre risultavano privi della complessità tipica dei personaggi inventati dagli scrittori.

    GLI SPETTACOLI E I PERSONAGGI Le caratteristiche principali di uno spettacolo della "Commedia dell'Arte" erano fisse, allo stesso mdo di quelle dei suoi personaggi. Uno spettacolo di questo tipo infatti era spesso segnato dalla presenza di un paio di coppie di giovani innamorati, di uno o due servi (come Arlecchino), di una servetta (ad esempio Colombina), di due vecchi (come Pantalone) e di un Capitano.
    Alcuni dei personaggi presenti in queste rappresentazioni ebbero tanto successo da apparire anche nelle commedie scritte da Carlo Goldoni nel corso del XVIII secolo.

    LO ZANNI Il personaggio dello Zanni (cioè Gianni), in particolare, si formò nella seconda metà del XV secolo dC per rappresentare un villano ignorante e povero.
    Zanni, nella Commedia dell'Arte del XVI secolo, aveva il ruolo del servo e indossava una camicia bianca, legata in vita con una corda, e ampi pantaloni dello stesso colore.
    Da questo personaggio ebbero origine i servi astuti (come Brighella e Pedrolino) e quelli sciocchi (come Arlecchino e Pulcinella), tipici della "Commedia dell?Arte". I primi erano dediti agli intrighi mentri i secondi preferivano burle e ridicolaggini.

    Voce della Treccani dedicata a Zanni
    Voce della Treccani dedicata alla Commedia dell'Arte

    INFORMAZIONI SULLA MANIFESTAZIONE
  • Teatro Villa Pamphilj Scuderie Villino Corsini, Largo 3 giugno 1849 - Ingr. Arco dei Quattro Venti.
  • Info: 06.45460693 - www.comune.roma.it/cultura - eventi.casadeiteatri@bibliotechediroma.it

    PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
    La notizia sul sito del Comune di Roma


    si invitano gli interessati a verificare la pubblicazione di eventuali aggiornamenti e a raccogliere informazioni presso le sedi opportune
    pagineveloci.net si scusa per eventuali modifiche o inesattezze non dovute all'autore del testo

  • ROMA - SALONE DELLA PESCA SPORTIVA

    SUTRI - CARNEVALE SUTRINO