Il cortile maggiore del Forte Sangallo di Civita Castellana ospiterà mercoledi 9 luglio 2014, a partire dalle ore 18.00, lo spettacolo teatrale
AGAMENNONE
La messa in scena dell'opera composta dal poeta tragico greco Eschilo farà da anteprima alla XXVI edizione del Civita Festival e sarà realizzata, a cura di Adriano Evangelisti, dai partecipanti al progetto Theatron-Teatro Antico alla Sapienza di Roma, coordinato da Anna Maria Belardinelli (docente di filologia classica della facoltà di Lettere e filosofia); la traduzione del testo originale greco è stata affidata egli studenti iscritti al corso di laurea magistrale in Filologia, letteratura e storia del mondo antico.
Ingresso libero
Civita Castellana, Forte Sangallo
AGAMENNONE
Agamennone, eroe della mitologia greca cantato da Omero, fu figlio di Atreo e fratello di Menelao, re di Sparta. e comandò gli Achei nel ruolo di
(anax andron - signore degli uomini) durante la spedizione contro Troia; la sua vita fu arrossata dal sangue di una fanciulla innocente e macchiata dalla colpa, decise infatti di sacrificare la figlia Ifigenia per permettere la partenza delle navi dirette verso la città di Priamo.
Tornato a Micene, città della quale era sovrano, Agammenone fu ucciso da Egisto, amante di sua moglia Clitennestra, assassina di Cassandra, la schiava ottenuta a Troia dal sovrano greco come preda di guerra.
La sanguinaria vicenda del re di Micene ispirò il già citato Eschilo ma anche Stesicoro, Pindaro (poeti lirici greci rispettivamente del VII-Vi secolo e del VI-V secolo aC) e Seneca (filosofo romano del I secolo dC ed educatoredell'imperatore Nerone) nell'antichità e V. Alfieri nel XVIII secolo.
Micene (Grecia), Il cd. Tesoro di Atreo
Pagina dedicata all'iniziativa dal sito dell'università "La Sapienza" di Roma
Voce dedicata ad Eschilo dal sito della Treccani
Vode dedicata ad Agamennone dal sito della Treccani
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di Stefano Rosati
