La città di Tuscania ospiterà, in occasione di S. Antonio Abate, la
44' SAGRA DELLA FRITTELLA
AL CAVOLFIORE
LA FESTA
Da più di 40 anni la città di Tuscania celebra Sant'Antonio Abate, il santo degli animali e del mondo contadino, con la "Sagra della Frittella al cavolfiore".
I festeggiamenti annunciano l'inizio del Carnevale e offrono l'occasione per la benedizione degli animali e per rendere omaggio al mondo contadino e ai suoi lavoratori.
PROGRAMMA
La manifestazione si svolgerà nei giorni 17 e 19 Gennaio 2014.
Venerdi 17 Gennaio 2014, ore 9.00-10.30: Sagrato della Chiesa di Santa Maria del Riposo, Benedizione degli animali
Venerdi 17 Gennaio 2014, ore 10.30: Chiesa Santa Maria del Riposo, Santa Messa
Domenica 19 Gennaio 2014, ore 8.30: Apertura Stand enogastronomici a cura della Fondaazione "Campagna Amica" (Coldiretti)
Domenica 19 Gennaio 2014, ore 9.00: Sagrato della Chiesa di Santa Maria del Riposo, Benedizione degli animali
Domenica 19 Gennaio 2014, ore 11.00: Chiesa Santa Maria del Riposo, Santa Messa
Domenica 19 Gennaio 2014, ore 11.15: Partenza corteo da Piazza Cesetti
Domenica 19 Gennaio 2014, ore 11.45: Via del Riposo, Benedizione dei Butteri a Cavallo
Domenica 19 Gennaio 2014, ore 12.00: Corteo itinerante per le vie cittadine con i Butteri a cavallo, il folcloristico carro di Sant'Antonio, i carri agricoli e la Banda Musicale "R. Eusepi"
Domenica 19 Gennaio 2014, ore 15.00: "Sagra della Frittella al cavolfiore", inizio distribuzione delle frittelle in Piazza Italia
Domenica 19 Gennaio 2014, ore 15.30: Musica d'ascolto a cura del complesso "Gruppo 5' Stagione"
Domenica 19 Gennaio 2014, ore 17.30: Accensione del tradizionale "Falò" di Sant'Antonio Abate
Gli eventi in programma per i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate sono promossi dal Comune di Tuscania, con il patrocinio della Regione Lazio - Agenzia Regionale del Turismo e realizzati dall’Associazione “Pro Loco” e dell’Associazione Culturale “Euphoria” di Tuscania.
Pagina dedicata ai festeggiamenti sul sito del comune di Tuscania
IL SANTO
Sant'Antonio Abate nacque in Egitto alla metà del III secolo e intorno ai venti anni, distribuiti i suoi beni ai poveri secondo l'insegnamento evangelico, divenne eremita, trasferendosi prima nel deserto e poi sulle rive del mar Rosso.
La fama della sua sanità si diffuse enormemente e attirò numerosi pellegrini, tra i quali l'imperatore Costantino, e bisognosi.
Il Santo abbandonò il luogo del suo eremitaggio solo in due occasioni: per offrire conforto ai cristiani di Alessandria durante le persecuzioni di Massimino Daia e in seguito, su invito del suo discepolo e biografo Sant'Atanasio, per esortare gli stessi alla fedeltà verso il Concilio di Nicea.
La sua vita fu molto lunga poichè morì, ultracentenario, alla metà del IV secolo.
Sant'Antonio Abate viene festeggiato il 17 gennaio 2014 ed è considerato il protettore degli animali, dai quali spesso è circondato nelle raffigurazioni tradizionali.
Biografia di Sant'Antonio
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di Stefano Rosati
